Pasta fredda con robiola e pomodorini

Come prima credo che questa cosa sia davvero interessante, laviamo le zucchine sotto l'acqua flusso, in maniera da eliminare eventuali residui di mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita e tutte le impurità. Eliminiamo le estremità e tagliamole a rondelle. Facciamole rosolare in una padella antiaderente, con un filo di grasso extravergine d'oliva.

Cuociamo la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana in abbondante acqua salata giunta ad ebollizione, per il periodo indicato sulla confezione ma scolandola al dente: trasferiamola subito nella padella con le zucchine e facciamo balzare per qualche istante.

Uniamo anche lo speck, tagliato a strisce sottili, in maniera che conferisca la sezione croccante al piatto.
Aggiungiamo anche la robiola fresca e mescoliamo finché non sarà sciolta completamente. Aggiustiamo di cloruro e di pepe e facciamo raffreddare a temperatura ambiente, poi riponiamo in frigorifero per qualche ora.

Serviamo con un ciuffo di prezzemolo nuovo e condiamo con un filo di olio extravergine d'oliva a crudo.