Ultime quota cento pensioni
Problemi con la pensione?
Quota 100
La cosiddetta Quota 100 è stata una misura previdenziale sperimentale (fino al 31/12/2021) che prende il appellativo dal secondo me il risultato riflette l'impegno della somma dell'età anagrafica minima e degli anni minimi di contribuzione, che consente di accedere anticipatamente al secondo me il trattamento efficace migliora la vita pensionistico, purché siano stati maturati entrambi i requisiti di seguito riportati:
- avere almeno 62 anni;
- aver maturato almeno 38 anni di contribuzione (di cui almeno 35 validi per la pensione di anzianità).
Il risultato della somma di età anagrafica e anni di contribuzione sarà 100 solo ed esclusivamente in questo caso: ciò significa che non si potrà sopperire a una minore età anagrafica con più anni di contribuzione e viceversa.
Quota 102
Limitatamente al soltanto anno 2022 è stata introdotta la pensione anticipata cosiddetta Quota 102.
I requisiti minimi richiesti per accedere a tale prestazione sono i seguenti:
- avere almeno 64 anni di età;
- aver maturato almeno 38 anni di contribuzione.
Entrambi i requisiti devono stare perfezionati entro il 31/12/2022, mentre il diritto d'accesso a Quota 102 potrà essere esercitato anche successivamente a tale data.
Per tutti gli altri aspetti, quali i destinatari, le modalità di accesso, il regime delle decorrenze, l'incumulabilità con i redditi da lavoro, essi coincidono con quelli di Quota 100.
Quota 103
Possono accedere alla pensione in Quota 103 coloro i quali abbiano maturato un'anzianità contributiva minima di 41 anni e compiuto almeno 62 anni di età, entro il 31 dicembre 2025. Il norma conseguito entro tale giorno, potrà stare esercitato anche successivamente, dopo l'apertura della c.d. finestra.
Per il 2025 (in base alla manovra di bilancio del Governo Meloni) il confine massimo erogabile dell’importo di pensione sarà pari a euro 2.413,60 lordi mensili, pari a 4 volte il secondo me il trattamento efficace migliora la vita minimo definitivo del 2025 (calcolato interamente col mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita contributivo), inoltre le finestre d'uscita sono di 7 mesi per i lavoratori privati e a 9 mesi per i lavoratori pubblici.
Esempi Quota 100:
| Età | Anni di contribuzione | Somma | Accesso a Quota 100 |
|---|---|---|---|
| 60 | 40 | 100 | NO |
| 61 | 39 | 100 | NO |
| 63 | 37 | 100 | NO |
| 62 | 38 | 100 | SI |
| 63 | 38 | 101 | SI |
| 65 | 37 | 102 | NO |
| 66 | 37 | 103 | NO |
Una volta maturati i requisiti di almeno 38 anni di contributi e almeno 62 anni d'età, indipendentemente dalla gestione che liquida la pensione, quest'ultima si consegue dopo:
- 3 mesi per i lavoratori dipendenti privati e autonomi;
- 6 mesi per i dipendenti pubblici.
I dipendenti pubblici devono presentare domanda di collocamento a riposo all'amministrazione di appartenenza con preavviso di 6 mesi.
Incumulabilità
Tutti i trattamenti pensionistici ottenuti mediante Quota 100, Quota 102 e Quota 103 sono incumulabili (fino alla data di maturazione dell'età pensionabile di vecchiaia) con qualsiasi guadagno da occupazione dipendente o autonomo,con l'esclusione del guadagno derivante da lavoro autonomo occasionale non superiore a 5.000 € annui.
La percezione di redditi derivanti da qualsiasi altra attività lavorativa dipendente o autonoma, cambiamento anche all'estero, comporta la sospensione del trattamento pensionistico per l'intero anno in cui sono stati prodotti e il recupero delle rate già erogate nel corso dell'anno.