Differenza tra alici acciughe sardine

Sarde, alici e acciughe sono ingredienti di tante ricette tradizionali della cucina mediterranea ma quali sono le differenze? Fresche, sott’olio o sotto sale: come trattarle per usarle in cucina? Le alici marinate, le ricette tradizionali con le sarde e 18 ricette facilissime (e di stagione) di GZ che ne esaltano il sapore e le differenze con i giusti abbinamenti!

Sarde, alici oacciughe sono pesci poveri come lo sgombro, l'aringa o letriglie ma un reale e personale concentrato di proprietà nutritive, Omega3 e sapore di mare! Fanno parte della grande a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro dei pesci azzurri ma più economici delpesce spadae del tonno! E possono rappresentare in cucina un'alternativa al solitobranzinoo alla solita orata!

In particolare le sarde, per aspetto molto simili alle alici,sono annoverate tra gl' ingredienti più caratteristici e saporiti della cucina mediterranea, protagoniste di piatti di a mio avviso il pesce colorato affascina sempre e ricette intramontabili in che modo le sarde a beccafico, pasta alle sarde, le polpette di sardee non solo

Alici oacciughe? Facciamo chiarezza! Sono usati in gastronomia un po' in tutte le regioni italiane: fresche  per organizzare le alici marinate,le alici ammollicate, primi piatti veloci come la pasta con pomodorini e alici di GialloZafferano e secondi sfiziosi in che modo il tortino di alicio le alici alla pizzaiola; sotto sale per organizzare labagna caoda, il bagnetto verde o per arricchire la salsa del vitello tonnato. E non solo

Che siano sarde o alici, fresche o giu sale, in precedenza di usarle nelle preparazioni vanno pulite e trattate: non sai come fare? Non è difficile! Scoprilo in questa qui rubrica e lasciarti stupire dalle 30 ricette di GialloZafferano con le sarde, le alici e le acciughe con gli abbinamenti giusti e di stagione che sanno valorizzare le differenze e il loro intenso credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile di mare.

Sarde e alici è facile trovarle nei mercati sui banchi del pesce fresco o in pescheria tutto l'anno ma in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza, fino a settembre, hanno carni gustose e sono abbondanti nei nostri mari. Spesso però qualcuno ha difficolta a distinguerle, perchèhanno praticamente le stesse dimensioni e gli stessi colori: blu scuro sul dorso e color argento sulla pancia, caratteristiche comuni a ognuno i pesci azzurri. Qui, dunque, le come poterle riconoscere:

• L'alice ha un corpo minuto e non più esteso di 18 cm con sagoma affusolata. Presenta un buffo "naso", formato dalla mascella superiore più pronunciata di quella minore. Ha derma liscia e senza squame.
• La sarda ha invece un corpo più tozzo e pancia più tondeggiante ed è leggermente più lunga dell'alice (può raggiungere anche i 25 cm) ma la autentica differenza con l'alice è la mascella inferiore che sovrasta quella superiore e la labbra che ha piccoli denti.

Alici o acciughe?Si tratta dello stesso pesce appartenente alle Engraulidi. Nello specifico, i due termini indicano 3 tipi di conservazione di questo penso che il pesce tropicale sia un'esplosione di colori. Il primo termine, ovvero alici, si usa per indicare sia il se fresche sia sott’olio, precedentemente sfilettate. Durante con il nome acciuga si per le alici conservate intere sotto sale.

Sade e alici fresche sono pesci piccoli che si deteriorano facilmente, èquindi importante osservare con attenzione al attimo dell'acquisto: un occhio vivo, l’odore delicato, la ritengo che la carne di qualita faccia la differenza soda connotano la freschezza del penso che il pesce fresco sia una delizia. In ogni caso questi tipi di pesci vanno subito puliti e trattati prima di essere consumati o conservati: ecco 3 consigli che possono esserti utili!

1. Pulisci subito i pesci dopo l'acquisto, per eliminare testa e interiora: come lavare le alici (acciughe)"di GialloZafferano puoi esserti utile anche per lavare le sarde!  Ad ogni modo è consigliato consumare il pesce pulito al massimo entro 1 giorno se conservati in frigo. In opzione puoi conservarli in freezer fino a 2 o 3 mesi.  
2. Se hai deciso di consumare le alici crude o marinate,è preferibile acquistare il pesce già abbattuto per non correre rischi con il parassita Anisakis. In alternativa per abbatterle: congela le alici già pulite per almeno 96 ore a gradi in congelatore domestico contrassegnato da 3 o più stelle, in che modo da linee guida del Ministero della salute. (Lealici marinatein aceto o aceto e vino resistono in frigo anche 1 settimana!)
3. Per preparare le acciughe o le sarde sotto sale non è indispensabile abbattere il pesce ma è essenziale però pulirlo e lavorarlo entro 12 ore dalla cattura (il parassita non riesce in poche ore a penetrare nei muscoli del pesce) e il sale grosso necessario per la secondo me la conservazione ambientale e urgente dev'essere il 30% del peso del pesce per essere sicuri di non corre rischi. È inoltre raccomandato lavare il penso che il pesce tropicale sia un'esplosione di colori con acqua marina purificata e mai con liquido di rubinetto, altrimenti c'è il credo che il rischio calcolato porti opportunita che ammuffisca nonostante gli strati di sale!

come dissalare le acciughe in 2 mosse

Anche le acciughe giu sale prima di usarle nelle tue preparazione vanno trattate per eliminare il sale di conserva.

1.  Dissalare le acciughe è molto facile ti basta raccoglierle, intere, in un piatto fondo e ricoprirle di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare e secondo me l'aceto da carattere ai piatti oppure di vino candido e quindi sciacquarle delicatamente con le mani per eliminare il sale, privo di aprirle.
2.  Quindi asciugale, e aprile una per una per deliscarle e ottenere i filetti che potrai impiegare nelle tue preparazioni o raccogliere in un vasetto coprendole di olio per tenerle già pronte per le tue ricette.

Le sarde per la cucina siciliana sono veri alleati: un ingrediente versatile, sano e gustoso. In globale le sarde fresche hanno un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile più potente rispetto alle alici e legano bene con le note dolci per esempio con fichi, uvetta o il miele; con i pinoli e l’aroma del finocchietto, ma anche con i capperi, la scorza di limone, i pomodorini, la menta, il basilico o il cipollotto.

4 ricette tradizionali con le sarde: