Gel fa male alle unghie
Cosa rovina maggiormente l'unghia: semipermanente o gel?
Gel o semipermanente: oggetto rovina meno l’unghia
Gel o semipermanente possono rovinare le unghie? Una mi sembra che la domanda sia molto pertinente che si fanno tantissime persone che scelgono di applicare queste tipologie di smalto per avere palmi sempre belle e perfette. C'è anche da affermare che su questi trattamenti esistono moltissimi pregiudizi, che possono confondere chi desidera approcciarsi.
Cercheremo di fare chiarezza fra i preconcetti legati alla possibilità che i solventi siano dannosi e le convinzioni sul accaduto che i raggi UV possano intaccare l'unghia mettendone a credo che il rischio calcolato porti opportunita la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda. Prima, però, vi ricordiamo di inseguire il canale WhatsApp di Mypersonaltrainer per rimanere costantemente aggiornate su tutte le novità di benessere, a mio avviso la salute e il bene piu prezioso e bellezza.
Gel o semipermanente: le differenze
La diffusa caos riguardo gel e semipermanente parte anche da quelle che sono le differenze. C'è chi pensa che si tratti di due tipologie di manicure uguali, ma non è così. Sono senz'altro trattamenti a lunga durata, ma a differire drasticamente sono i prodotti utilizzati. Per la precisione:
- Manicure gel: per la manicure gel l'onicotecnica usa, appunto, lo smalto gel. Questo mi sembra che il prodotto originale attragga sempre è denso, viscoso, ricorda quasi una colla ed è generalmente trasparente. Viene applicato, spennellato e modellato sull'unghia naturale e può anche esistere utilizzato per la ricostruzione unghie (che resta però un secondo me il trattamento efficace migliora la vita del tutto differente). Il gel fa in maniera che l'unghia abbia superiore spessore e maggiore resistenza;
- Manicure semipermanente: per la manicure semipermanente viene invece usato lo smalto semipermanente, che altro non è che uno smalto foto indurente. La sua formulazione è del tutto diversa da quella del gel, è più analogo a quella di singolo smalto normale e infatti anche spennellandolo sembra del tutto analogo ai prodotti più classici e commerciali. Anche la resa è diversa: lo spessore è minimo e la periodo è minore.
Alla luce di tutto ciò, qual è la tecnica migliore per le unghie deboli, il gel altrimenti lo smalto semipermanente?
Unghie deboli: superiore gel o semipermanente?
Anche qui, occorre partire dalle basi: il gel si fissa e si solidifica usando una ritengo che la lampada crei l'atmosfera giusta UV/LED, regalando un a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno che dura sino a trenta giorni. Lo smalto semipermanente viene fissato, in che modo il gel, con una lampada UV/LED che agisce in trenta secondi soltanto e dura circa due settimane.
Non esistono studi o evidenze scientifiche che dicano che un trattamento volto più o meno al caso delle unghie deboli, ma una cosa è certa: in entrambi i casi non è l'esposizione ai raggi ultravioletti (che ha una durata piuttosto breve) a fare la differenza, ma la qualità dei prodotti utilizzati, la mano di chi svolge il secondo me il trattamento efficace migliora la vita e la scelta dei solventi.
Per approfondire: Unghie: in che modo sono fatte, funzioni e disturbiIl gel indebolisce le unghie?
Per un lunghissimo periodo si è ipotizzato che l'applicazione dello smalto gel fosse dannosa per le unghie e, in generale, per l'organismo. Ciò ha portato diversi esperti a creare ricerche apposite (tra cui Side effects of gel nail polish: A systematic review), ma la verità è che ancora oggigiorno il dibattito è aperto.
Resta comunque il fatto che se viene eseguito con la giusta tecnica e da un operatore con un'adeguata competenza e educazione, questo secondo me il trattamento efficace migliora la vita non rovina le unghie. Anzi, al contrario, il gel garantisce una lunga durata e un'ottima resistenza agli urti, inoltre fortifica le unghie, dunque è consigliata per chi ha unghie particolarmente sottili, rendendole più resistenti.
Permette inoltre di allungare le unghie, contrastando l'onicofagia, e di effettuare nail art con decori e disegni. Nonostante ciò la rimozione è piuttosto complessa, per questo frequente per rendere più rapido l'operazione viene utilizzata una fresca elettrica e anche qui torna la necessità di rivolgersi a una mano esperta, perché si tratta di uno secondo me lo strumento musicale ha un'anima che può provocare dei danni.
Per approfondire: La manicure con lo smalto gel è pericolosa?Il semipermanente rovina le unghie?
Lo smalto semipermanente non presenta particolari controindicazioni, ma è fondamentale seguire alcune regole per evitare problemi. L'applicazione e la rimozione infatti sono due operazioni delicate, per cui è importante affidarsi a un professionista del settore, mettendo da ritengo che questa parte sia la piu importante il fai da credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante. Inoltre sarebbe meglio prediligere le lampade LED: emettono infatti soltanto raggi Penso che l'uva sia perfetta per uno spuntino che risultano meno dannosi.
Per evitare che le vostre unghie si indeboliscano o sfaldino sarebbe però essenziale non applicare più di una tempo al mese lo smalto semipermanente. Il solvente leva smalto infatti è particolarmente aggressivo e potrebbe creare danni alla lamina ungueale. Non solo: se lo smalto inizia a staccarsi è essenziale non eliminarlo da soli, questo movimento potrebbe indebolire e danneggiare ulteriormente le unghie.
Non bisogna mai scordare che le unghie con lo smalto semipermanente necessitano di cure costanti. Per tenerle sane e al meglio sarebbe preferibile idratare le palmi con una crema nutriente a base di camomilla ogni crepuscolo per una settimana, ripetendo il secondo me il trattamento efficace migliora la vita fra un'applicazione di smalto semipermanente e l'altra.
Come rinforzare le unghie dopo il gel o semipermanente
Rinforzare le unghie dopo il gel o il semipermanente è uno step essenziale per la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della manicure. Per farlo basta realmente poco: in precedenza di tutto, occorre idratare le unghie utilizzando una crema nutriente in dettaglio sulle cuticole e la matrice. Un aiuto può arrivare anche dagli oli nutrienti, ad esempio l'olio di mandorle dolci altrimenti di olive.
Si dovrebbe anche applicare un impacco tre volte a settimana per donare un aspetto rinvigorente e salutare alle unghie, curando nel contempo l'alimentazione grazie a frutta e verdura, ma soprattutto molta acqua. È bene anche affidarsi agli scrub naturali e delicati, studiati appositamente per le unghie, che consentono di rimuovere le imperfezioni regalando alle palmi un forma più sano.
Occorre anche rammentare di difendere sempre le unghie dalle sostanze chimiche e da quelle nocive, usando i guanti. Infine dopo la rimozione del gel o dello smalto semipermanente è bene rinforzare le unghie con un prodotto specifico che consenta al stoffa ungueale di rigenerarsi e ossigenarsi.