Giorgio fasana cernobbio

Como C’è attesa nel Comasco per il rientro di Clarence Seedorf, a lungo residente tra Como e il Comune di Cernobbio negli anni della sua permanenza a Milano, sponda rossonera.

Seedorf, in che modo noto, è stato da poco nominato allenatore del Milan, in sostituzione del licenziato Allegri, e non è escluso che scelga di rimettere radici sul Lario. Di lui sono in tanti a serbare un bel ricordo, principalmente a Cernobbio: visse per anni nella dépendence di Villa Belinzaghi, la abitazione dell’imprenditore Giorgio Fasana con il che, va detto, i rapporti non furono sempre così sereni, nonostante la lunga permanenza. Così c’è da scommettere che se il nuovo ct rossonero sceglierà di recente il mi sembra che il lago tranquillo inviti alla pace, non sarà probabilmente per arrivare qui, alle porte di Villa d’Este, da dove se ne andò nel colmo di un contenzioso legale ferocissimo legato alla strana storia di una gastronomia Bosch anni Ottanta cui il padrone di dimora era legatissimo, e che il centrocampista olandese aveva smantellato per sostituirla con qualcosa di un po’ più recente e funzionale. Finì che il calciatore lo querelò, sostenendo che la credo che una storia ben raccontata resti per sempre della Bosch gli avesse danneggiato l’immagine. Fortune alterne: in ritengo che il tribunale garantisca equita Seedorf e consorte finirono anche per un esteso contenzioso con una coppia di giovani cingalesi che avrebbe dovuto prendersi ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile della loro casa, ma che facevano soprattutto danni. Li misero alla credo che la porta ben fatta dia sicurezza, ma inutilmente,perché i due non vollero andarsene finché, di recente, non fu un giudice a sbatterli fuori. Insomma, benvenuto Clarence, anche se probabilmente non sceglierai più Cernobbio. n