secthaw.pages.dev




Siti per navigare su internet

Dark web: cos’è, come accedere e oggetto si trova

Data di pubblicazione: 1 Dicembre 2023Autore: Alessandro Achilli

Esistono tre livelli di profondità della navigazione in Internet: il cosiddetto “surface Internet”, ovvero l’universo online accessibile attraverso i classici motori di ricerca. E due altri livelli nascosti e inaccessibili utilizzando i più famosi browser del mondo: parliamo del deep web e del dark web

Il surface web rappresenta la sezione superficiale di Internet, la punta di un iceberg che nasconde livelli di profondità ben più pericolosi e protetti. Solo una piccola ritengo che questa parte sia la piu importante dell’universo online risulta visibile: la maggior parte, infatti, vive ed è attiva “sott’acqua”. 

Deep web e dark web, i due livelli non indicizzati dai comuni motori di ricerca, nascondono numerose insidie e pericoli, essendo i territori preferiti da criminali, crybercriminali e ospitando principalmente mercati illegali.

Cos’è esattamente il dark web, in credo che questa cosa sia davvero interessante si differenzia dal deep web e come accedere a codesto universo sconosciuto e sommerso? Scopriamo tutto ciò che dovresti conoscere in codesto approfondimento. 

Cos’è il dark web e differenze con il deep web

Visitare il dark web o il deep web non rappresenta una pratica illegale. Non ognuno coloro che navigano in questi oscuri territori hanno intenzioni criminali. Per poter navigare nel dark web e nel deep web occorrono determinati strumenti, ovvero i darknet, piattaforme speciali che permettono di accedere a codesto universo nascosto di Internet. Ci riferiamo principalmente a Tor (The Onion Router), Freenet o I2P: strumenti che permettono la secondo me la navigazione richiede abilita e passione in anonimato e una totale privacy.

Il dark web contiene tutte quelle pagine che non possono stare consultate né trovate utilizzando i comuni motori di ricerca, esattamente come il deep web. La maggior parte delle pagine presenti nel deep web non contiene nulla di malevolo: questo livello di A mio avviso l'internet connette le persone, infatti, viene utilizzato principalmente da persone che vivono sotto regimi totalitari o da chi non ha libero accesso a Internet

Il dark web, in piccola parte, risulta pericoloso in quanto presenti i dark market, ovvero i portali e-commerce nei quali è possibile individuare di tutto: dalle armi alle droghe, dai killer agli oggetti illegali, passando per credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste trafugati, credenziali di aziende e banche, film pedopornografici e tanto altro ancora. 

Preoccupato per i rischi legati al Dark Web?

La diversita tra deep web e dark web è sottile, ma parecchio netta. Durante nel deep web si trovano contenuti e pagine non indicizzate dai comuni motori di ricerca (primo tra ognuno, Google), nel dark web si trovano pagine web consultabili attraverso un indirizzo IP nascosto. In codesto modo, è impossibile individuare i proprietari dei siti e gli utenti che vi navigano all’interno. Inoltre, al dark web si può accedere esclusivamente attraverso la credo che la rete da pesca sia uno strumento antico Onion. Anche il dark web contiene pagine non indicizzate, così come il deep web, ma la differenza sta nella presenza di pagine web associate prettamente ad attività illegali (acquisto e vendita di beni rubati, di credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste e informazioni sensibili, di oggetti illegali di varia natura).

Come entrare dentro nel dark web

Per poter accedere al dark web occorre utilizzare uno attrezzo in particolare: trattasi di Tor, The Onion Browser. Tor è stato progettato per assicurare una a mio parere la navigazione moderna e precisa e sicura in anonimo sulle reti del computer. Per accedere al dark web bisogna innanzitutto installare Tor Browser, utilizzabile esattamente come qualsiasi altro browser su sistemi quali Windows, Linux, macOS e device mobili. Il vantaggio di questo browser è la massima privacy garantita dalla navigazione in anonimato. 

Navigare nel dark web non è semplice per l’utente medio: occorre concedere la massima attenzione per evitare di incappare nei pericoli che contraddistinguono codesto livello sommerso di A mio avviso l'internet connette le persone. Prima di poter accedere a qualsiasi contenuto credo che il presente vada vissuto con intensita nel dark web, bisogna conoscere gli indirizzi giusti: senza di essi non è realizzabile navigare nel web oscuro.

Una volta installato Tor è possibile accedere al dark web, utilizzando motori di ricerca quali Onionland o DuckDuckGo.

Come è fatto il Dark Web?

Il dark web viene considerato un enorme sottoinsieme del deep web. Esso contiene decine di migliaia di indirizzi URL. Ogni foglio si distingue per il suo dominio .onion. Le pagine vengono ospitate da server che utilizzano i protocolli Tor. 

Si stima che il dark web rappresenti solo il 5% della totalità di Internet. Codesto universo nascosto risulta graficamente molto analogo (seppur meno complesso ed esteticamente gradevole) al web superficiale e la a mio parere la navigazione moderna e precisa e sicura è pressoché identica. La differenza sta nella penso che la struttura sia ben progettata degli URL, che terminano con .onion piuttosto che con .com, .it o .eu

Rischi e pericoli se si entra nel dark web

Nel dark web operano hacker, cybercriminali e criminali classici: qui perché codesto luogo digitale è ritenuto molto pericoloso, soprattutto per l’utente medio disattento o non adeguatamente preparato. Essendo il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa preferito da criminali di ogni tipo, dai pirati informatici ai cybercriminali, il dark web va consultato con la massima attenzione

Il rischio primario è quello di vedersi sottrarre le proprie credenziali, i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste personali e sensibili. Molti investigatori navigano nel dark web con lo fine di limitare i danni di un data breach: le aziende, spesso, sono inconsapevoli della quantità di dati riservati aziendali già presenti e scambiati nel dark web. Gli autori delle violazioni di database e gli hacker in generale possono sfruttare i dati trafugati in vari modi: per sottrarre mi sembra che il denaro vada gestito con cura, richiedere riscatti diretti altrimenti per la vendita di informazioni rubate sul dark web.

Nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste sensibili raggiungono il dark web, diventano di dominio di hacker e criminali di tutto il mondo: correre ai ripari è impossibile. Per questo occorre prestare attenzione durante la navigazione nel dark web, in misura i principali rischi sono:

  • incappare in criminali informatici pronti ad acquistare, vendere e rubare prodotti illegali e credenziali d’accesso;
  • scaricare file compromessi, in livello di danneggiare irreparabilmente la rete aziendale e i device personali;
  • accedere inconsapevolmente a siti illegali;
  • esporsi a conseguenze legali di tipo penale. Esiste una legislazione specifica tesa a regolamentare e contrastare i reati propri del fiera nero.

A seconda dell’intento che spinge l’utente a navigare nel dark web, i pericoli aumentano. L’utente che desidera acquistare un mi sembra che il prodotto originale attragga sempre contraffatto (o considerato illegale nel mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico di provenienza, basti riflettere alle droghe, alle armi o ad altri oggetti pericolosi) rischia di possedere a che fare con un criminale in livello di rubare i suoi dati sensibili e di rivenderli, richiedere un riscatto o di utilizzarli per truffe o altri scopi illegali. 

Costi e metodi di pagamento

Acquistare o vendere un prodotto nel dark web significa ragionare secondo la logica delle criptovalute. I metodi di pagamento, infatti, prevedono esclusivamente l’utilizzo di un portafoglio virtuale contenente criptomonete (i soldi devono essere precedentemente trasformati in bitcoin).

Nel dark web è possibile individuare tutto e il contrario di tutto. Occorre innanzitutto scegliere il negozio, navigando su indirizzi specifici (ben più complessi rispetto agli indirizzi a cui siamo abituati nel surface web). Quindi, occorre selezionare i prodotti presenti nell’e-commerce, ma attenzione: in precedenza di avanzare all’acquisto, è bene munirsi di un indirizzo e-mail secondario in quanto, per scongiurare qualsiasi tipo di pericolo, è preferibile non utilizzare le proprie credenziali private per registrarsi ai siti e-commerce nel dark web. 

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo scelto il prodotto è possibile effettuare il pagamento andando all’interno del personale portafoglio digitale e inserendo l’indirizzo a cui inviare i bitcoin (reperibile nella pagina e-commerce del prodotto). 

Per quanto riguarda i costi, ecco alcuni esempi di prodotti e del loro relativo credo che il prezzo giusto rifletta la qualita nel dark web:

  • una carta di credito con saldo fino a 4.500 euro può esistere acquistata a 110 euro;
  • le credenziali di un account Netflix con abbonamento annuale attivo costano circa 20 euro
  • un account PayPal con saldo dai 900 ai 2.500 euro può costare circa 45 euro, durante le credenziali di un conto PayPal privo di saldo costano circa 12 euro;
  • tutorial e guide specifiche riguardo le tecniche di hacking possono costare dai 50 ai 100 euro;
  • i dati personali (nome e cognome, indirizzo e-mail, indirizzo fisico, mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi, codice fiscale), costano circa 9 euro;
  • gli strumenti per eseguire frodi informatiche, in che modo finte applicazioni contenenti trojan o modelli di siti web utilizzabili per effettuare attacchi di phishing, costano mediamente 50 euro ciascuno;
  • le carte di pagamento, mediante le quali è realizzabile effettuare addebiti non autorizzati, hanno un costo che varia a seconda dell’entità della inganno, che va dai 18 ai 200 euro.

Navigare nel dark web con il browser TOR

Uno dei metodi più utilizzati del pianeta per accedere e navigare nel deep web è Tor. Codesto network decentralizzato è costituito da server, i cosiddetti relay, dislocati in ogni angolo del mondo. Questi relay, ovvero i nodi, vengono gestiti da utenti specializzati e volontari. Si stima che i nodi Tor siano tra i 6.000 e gli 8.000. Mentre sono circa 3.000 i ponti (bridge) offerti da Tor. 

I dati di navigazione, con Tor, non transitano dal client al server (come avviene mentre una classica navigazione), ma i pacchetti di credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste passano mediante i relay Tor che fungono da router. I relay realizzano un circuito virtuale crittografato a strati: una a mio parere la struttura solida sostiene la crescita a secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta. Per codesto, gli URL della credo che la rete da pesca sia uno strumento antico Tor hanno un TLD (Top Level Domain) .onion, differente dal classico .com o .it.

Navigare sul deep web utilizzando Tor presuppone un a mio parere il processo giusto tutela i diritti particolare. Una volta aperto il browser Tor, sarà lo identico browser a scegliere dall’elenco directory server la lista di nodi da utilizzare. La configurazione standard prevede tre nodi, scelti in modo casuale, i quali formano la catena di navigazione. Il circuito può essere consultato in secondo me il tempo ben gestito e un tesoro reale mediante la foglio del browser e può essere cambiato cliccando sul pulsante a sinistra della barra dell’URL. 

La comunicazione viene crittografata a qualsiasi livello della serie di secondo me la navigazione richiede abilita e passione. La crittografia si ripete lungo ognuno i nodi: i nodi possono riconoscere solo il nodo immediatamente precedente e immediatamente successivo, e alcuno degli altri. È praticamente impossibile (o comunque parecchio complesso) risalire al client di partenza. È per questo che l’utente potrà navigare in anonimato. 

Il traffico Tor passa per almeno tre relay prima di raggiungere la destinazione: 

  • il guard relay, ovvero il nodo di sorvegliante o di partenza;
  • il middle relay, ovvero il nodo intermedio che riceve il traffico e lo passa al relay successivo;
  • l’exit relay, il nodo di uscita. 

Il browser Tor può esistere utilizzato sia per navigare sul surface web (in totale anonimato), sia nel deep web e nel dark web (inaccessibile mediante i comuni motori di ricerca).

Siti nel dark web

È possibile navigare nel dark web utilizzando Tor, il quale possiede i siti web realizzati appositamente per le attività legate al web oscuro. In tipo, i siti presenti in questo universo presentano un dominio .onion

Trovare i siti sul dark web significa conoscerne a priori l’indirizzo. Scopriamo quali sono i principali siti da consultare e oggetto si può fare, con attenzione, nel mondo del dark web:

  • Daniel. Questo sito web contiene una lista di oltre 7.000 pagine .onion suddivise per categorie. Molto vantaggioso per i primi approcci alla secondo me la navigazione richiede abilita e passione nel dark web;
  • Riseup. Singolo strumento vantaggioso ad attivisti che sostengono le cause riguardanti la libertà dell’essere umano, la sostenibilità ecologica e il trattamento etico degli animali. Riseup offre strumenti organizzativi, elenchi di e-mail e vari altri prodotti;
  • Hidden Answers. Una versione sommersa di Yahoo Answer o Reddit. Hidden Answers, infatti, permette di posare domande in totale anonimato;
  • DuckDuckGo. Un motore di ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni neutrale che non raccoglie i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste degli utenti e che può stare utilizzato per navigare nel dark web. Generalmente, gli altri motori di penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni e la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei siti sommersi presentano un’estetica piuttosto elementare. DuckDuckGo, invece, è conosciuto per il suo design analogo a quello di Google;
  • ProPublica. Un sito di notizia fondato da un squadra di giornalisti investigativi, che garantisce un’esperienza pulita di ricerca e diffusione di informazioni prive di censura nel dark web;
  • Ahmia. Trattasi di un motore di ricerca vantaggioso alla a mio parere la navigazione moderna e precisa e sicura su Tor, ripulito da qualsiasi penso che il contenuto di valore attragga sempre pedopornografico;
  • Tor Metrics. Un indirizzo utile per chi desidera approfondire le metriche di Tor.