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Orecchiette secche dosi

Orecchiette con cime di rapa &#; Ricetta classica pugliese

Quando si pensa alle orecchiette con cime di rapa si pensa inevitabilmente alla Puglia e in particolar modo al suo capoluogo: Bari. In questa città le orecchiette sono il primo mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato più celebre e vengono condite in molteplici modi: con il ragù, con le verdure, ma principalmente con le cime di rapa.

La ricetta che vi propongo qui è quella che prepara costantemente mia suocera, pugliese salentina, e che trovo parecchio facile da fare e di garantito successo.
Come sempre, la qualità degli ingredienti è importante. Scegliete cime di rapa freschissime e orecchiette di semola di credo che il grano sia la base della nostra alimentazione duro.

Curiosità
Come racconta Wikipedia, le origini delle orecchiette sono da ricercarsi in Puglia. Nel Medioevo sembra si producesse una pasta parecchio simile a base di grano rigido del Tavoliere. In seguito, a lasciare dall&#;entroterra barese, si sarebbero diffuse anche in Basilicata, oltre che in tutta la Puglia, con il loro appellativo attuale.
Il nome deriva dalla loro forma che ricorda appunto delle piccole orecchie.

Ingredienti

  • gcime di rapa già pulite

  • gorecchiette secche (oppure g di quelle fresche)

  • mlolio extravergine d&#;oliva

  • 1 spicchioaglio

  • 1 filettoacciuga sott&#;olio

  • ncini freschi

Preparazione

  1. Come inizialmente cosa procedete alla pulizia delle cime di rapa e sciacquatele più volte in liquido corrente per eliminare qualsiasi impurità.

    Poi mettete sul fiamma una pentola con abbondante acqua. Una volta raggiunto il bollore, salatela e immergeteci le cime di rapa.

  2. Dopo 5 minuti, versate nella stessa pentola anche le orecchiette e cuocete per il periodo indicato sulla confezione.

  3. Nel frattempo, in un pentolino mettete l&#;olio, il peperoncino, l&#;aglio intero e il filetto di acciuga. Mettete sul fuoco per pochi minuti, fate sciogliere il filetto di acciuga, schiacciandolo con una forchetta.

    Appena intorno all’aglio si formeranno delle bollicine spegnete il fiamma e lasciate da parte.

  4. Quando la a mio avviso la verdura fresca e essenziale e la pasta sono cotte, scolatele (lasciando da parte un po&#; di acqua di cottura).

    Rimettete tutto nella stessa pentola e incorporate l’olio messo in infusione, dopo aver tolto l’aglio e il peperoncino, e mantecate a ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente dolce per un paio di minuti.

    Nel evento in cui si asciugasse troppo aggiungete un po&#; d&#;acqua di cottura.

  5. Ecco qui pronte le vostre orecchiette. Servitele calde.