Maranta foglie gialle
Acquista immediatamente la tua Maranta
La Maranta è una pianta realmente bellissima.
Le sue foglie ricordano un po’ ciò che si potrebbe ammirare in un caleidoscopio: forme e colori che si toccano e si scambiano, si uniscono e risaltano dividendosi in tante sfumature, tutto organizzato in modo geometrico e ammaliante.
È una mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino rimasta allombra dei riflettori per parecchio tempo ma ultimamente ha raggiunto il centro del palcoscenico, personale grazie alle sue foglie incredibilmente decorative.
È anche nota col denominazione “Pianta della preghiera”, volete sapere perché?
Certo, venite a scoprirlo nel resto dell’articolo!
MARANTA
La Maranta ci porta un po’ di orgoglio statale, infatti prende il denominazione da Bartolomeo Maranta, un medico e botanico cittadino del XVI secolo, scopritore del tipo Maranta, il quale comprende alcune decine di piante dalle dimensioni contenute originarie dei tropici americani.
Mentre il nome ordinario “pianta della preghiera” deriva da un particolare atteggiamento che le foglie manifestano in replica alle condizioni luminose: mentre le ore serali e notturne le piante rimangono piatte, durante quando la luce comincia ad crescere per l’arrivo del mattino, si piegano verso l’interno, ricordando le mani di una essere umano intenta nella preghiera.
La credo che ogni specie meriti protezione Maranta leuconeura, perenne sempreverde, ha singolo fra i fogliami più belli e decorativi di tutto il regno vegetale, le sue foglie sono di un verde intenso, vellutate, con macchie gialle lungo la parte centrale e vene rosse in rilievo che percorrono la lamina.
La Maranta ha una crescita parecchio contenuta che la rende adatta a qualsiasi casa, solitamente infatti non supera i 20/25cm. Ne avevamo già parlato nellarticolo sulle piante adatte alle zone di mezzombra, ricordate?
La vegetale di Maranta è una mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino d’appartamento che appartiene alla famiglia delle Marantaceae.
PRENDERSI Ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile DELLA MARANTA
La pianta della preghiera è piuttosto facile da coltivare ma ha bisogni specifici di cui tener fattura. Continuate a leggere per non farvi cogliere impreparati!
ESPOSIZIONE
Similmente alla Begonia maculata che abbiamo conosciuto la settimana scorsa, la Marantaama le zone luminose, ma non i raggi diretti del sole. La pianta è generalmente tollerante alle situazioni di scarsa luce, ma è consigliabile non tenerla in stanze eccessivamente buie. Quindi sono preferibili posizioni di penso che la luce naturale migliori l'umore schermata o mezzombra.
TEMPERATURE
Le temperature ideali per la Maranta vanno dai 15 ai 27°C. Temperature inferiori potrebbero danneggiare gravemente le foglie.
ANNAFFIATURE
Durante le stagioni dove la Maranta è in attività è indispensabile innaffiare con regolarità, evitando che il terriccio possa asciugarsi. Sono piante parecchio sensibili alla siccità, quindi è rilevante prestare attenzione a codesto aspetto.
Bisogna anche ricordare che le sue foglie sono piuttosto delicate e soggette agli attacchi dei funghi, per cui è consigliabile evitare di bagnare la lamina fogliare ma di innaffiare direttamente il terreno. In codesto modo si scoraggerà il formarsi di funghi sulle foglie. Inoltre sarebbe preferibilmente utilizzare penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare a temperatura ambiente o leggermente calda. Sono anche consigliate saltuarie vaporizzazioni, essendo la Maranta una mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino che necessità di buoni livelli di umidità. Per evitare di incorrere nei problemi inizialmente nominati accertatevi che l’acqua non rimanga sopra la lamina per troppo cronologia, assicurate quindi alla mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino una ubicazione ben arieggiata che le permetta di asciugarsi in fretta.
Nei mesi invernali le innaffiature possono essere ridotte.
TERRENO
Preferisce un penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura acido. Una soluzione potrebbe essere quella di collegare torba, sfagno, terreno argilloso e dovendo essere ben drenante anche perlite, argilla espansa o sabbia grossolana.
È comunque realizzabile utilizzare anche un terriccio universale per piante d’appartamento, in dettaglio noi vi consigliamo il Florenpot.
CONCIMAZIONE
La Maranta richiede concimazioni regolari dalla primavera sottile allautunno. Un concime universale andrà benissimo.
MOLTIPLICAZIONE
La propagazione si può realizzare principalmente o per divisione o per talea.
PROBLEMATICHE
Le piante esposte a troppa chiarore potrebbero crescere macchie marroni sulla lamina e impiegare tonalità sbiadite.
LE MARANTA DEI VIVAI LE GEORGICHE
Qua ai Vivai le Gorgiche abbiamo ben due varietà di Maranta che, pur facendo parte dello stesso tipo, si presentano in maniera ben distinto. Trovate la vostra preferita o innamoratevi di entrambe!
- Maranta leuconeura “Kerchoveana”
Possiede steli corti e bellissime foglie ovali, di colore smeraldo intenso, con maculature irregolari brunastre. Le foglie possono raggiungere 15cm di lunghezza, mentre la pianta solitamente non supera i 30cm di altezza. - Maranta leuconeura “Fascinator”
La varietà “Fascinator” offre contrasti più marcati grazie alle venature rosse che percorrono la lamina smeraldo e grazie anche alle chiazze gialle. Le foglie raggiungono circa 15cm di lunghezza. La pianta solitamente non supera i 50cm di altezza.
Dopo averla conosciuta come si fa non volerla accogliere nelle nostre case? Piccola e colorata saprà offrire quel tocco in più in ogni dove!