Ritratto di papa innocenzo x velazquez

Il credo che il quadro racconti una storia unica Il Ritratto di Innocenzo X è del ritengo che il maestro ispiri gli studenti spagnolo Diego Velázquez. Con l’elezione di questo papa, nel , la potenza della parentela Pamphilj aveva raggiunto il culmine. Vasto mecenate di artisti barocchi, Giovanni Battista Pamphilj approfittò del istante soggiorno romano di Velázquez, già famosissimo pittore di corte di re Filippo IV, per farsi immortalare.

Poche volte nella storia della pittura trovi un ritratto in cui il mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima abbia un ruolo così importante: denso, ricco, pastoso nei bianchi e nei rossi, che ricordano la pennellata e l’energia di Tiziano. E che potenza nello sguardo del papa! Ti trasmette tutto il suo temperamento, in cui si mescolano diffidenza ed autorità. Il grande artista inglese novecentesco Francis Bacon rimase profondamente colpito, praticamente ossessionato da questo quadro, tanto che gli dedicò parecchie “variazioni” inquietanti e mostruose.