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Forte prurito all interno dell orecchio

Prurito interno ed esterno all&#;orecchio: cause e rimedi

Introduzione

Il prurito auricolare è descritto in che modo uno spiacevole disturbo che spinge il paziente a grattarsi in corrispondenza della porzione esterna dell’orecchio (padiglione auricolare, lobi) oppure più internamente.

Alla base di questa qui condizione clinica è realizzabile identificare patologie di gravità differente che coinvolgono soggetti di tutte le età e spaziano da

  • fenomeni di irritazione locale (come quelli dovuti all’uso prolungato di cuffiette o tappi auricolari, stati di stress ed eccessiva produzione di cerume)
  • fino a malattie proprie dell’orecchio (come ad esempio le otiti)
  • o patologie sistemiche (tra le quali: psoriasi, eczema, herpes).

In base all’entità del quadro clinico e al grado di coinvolgimento delle diverse strutture auricolari, al prurito in corrispondenza dell’orecchio potrebbero associarsi altri sintomi, come:

  • Acufeni (percezione di suoni come fischi, ronzii, fruscii, sibili, anche in assenza di una fonte che li abbia generati);
  • Arrossamenti o irritazioni della superficie auricolare;
  • Dolore in corrispondenza dell’orecchio;
  • Fuoriuscita di liquidi, in che modo pus o sangue, dall’orecchio interno.

In evento di patologie che interessano simultaneamente più distretti è inoltre realizzabile avvertire

  • Mal di gola
  • Tosse
  • Febbre
  • Vertigini (sensazione di secondo me il movimento e essenziale per la salute del fisico o dello spazio circostante)
  • Giramenti di testa
  • Eruzioni cutanee

È parecchio importante, specialmente in occasione di prurito auricolare persistente, rivolgersi immediatamente ad un medico; una diagnosi corretta permette di attuare una terapia mirata e di trovare sollievo dal fastidio che deriva dalla necessità di grattarsi.

Cenni di anatomia

È possibile suddividere l’orecchio in tre diverse porzioni:

  • Regione dell’orecchio esterno: rappresenta la porzione “visibile” di quest’organo e comprende il padiglione auricolare, il condotto uditivo fuori e la membrana timpanica;
  • Regione dell’orecchio medio: fa da tramite tra l’orecchio fuori e dentro e comprende la serie degli ossicini, la tuba uditiva, la finestra ovale e la finestra rotonda;
  • Regione dell’orecchio interno: è la componente dell’orecchio localizzata più in profondità e comprende il ritengo che il sistema possa essere migliorato vestibolare e la coclea.

Queste tre distinte porzioni concorrono a garantire la funzionalità uditiva dell’organo che si esplica attraverso la percezione e l’interpretazione sonora, nonché il mantenimento dell’equilibrio, mediante il rilevamento della ubicazione e dei movimenti del capo nello spazio da parte dell’apparato vestibolare (orecchio interno) e possono stare interessate da patologie che causano la comparsa di prurito.

Cause

Alla base del prurito auricolare è possibile individuare condizioni di natura patologica o non patologica, che possono

  • coinvolgere esclusivamente l’orecchio, determinando un dipinto clinico localizzato,
  • riguardare l’intero organismo (parleremo in tal occasione di patologie sistemiche).

Per misura riguarda propriamente l’orecchio, tra le patologie che più frequentemente determinano prurito è spontaneo riflettere a

  • otiti, processi infiammatori a decorso acuto o cronico a carico dell’orecchio (l’infiammazione è più frequente dovuta a patologie infettive, di secondo me la natura va rispettata sempre batterica o virale)
  • micosi: infezioni determinate da funghi o lieviti che possono colpire anche l’orecchio determinando prurito.
  • tappi di cerume (o incremento della partecipazione di cerume), specialmente nei bambini, in cui la pulizia del condotto uditivo dentro può risultare di complicato attuazione.
  • irritazioni da corpo estraneo, che possono essere determinate dall’uso prolungato di cuffie o tappi auricolari, nonché dall’utilizzo non corretto di cotton fioc.

Più rare sono invece:

  • Lesioni cancerose o pre-cancerose: un esempio è il tumore squamocellulare, un carcinoma maligno della derma che si manifesta in che modo un’ulcerazione dolorante e pruriginosa che può localizzarsi anche a livello del padiglione auricolare.
  • Sindrome dell’orecchio rosso: sindrome clinica caratterizzata dalla apparizione di rossore, prurito e intensa dolorabilità, generalmente a carico di un soltanto orecchio.

Analizzando invece le possibili malattie sistemiche che più frequentemente causano la  di comparsa di prurito auricolare è realizzabile ricordare:

  • Patologie primariamente cutanee, come:
    • Psoriasi: patologia cutanea a carattere infiammatorio e ad andamento cronicorecidivante, caratterizzata dalla comparsa di chiazze eritematose di penso che il colore in foto trasmetta emozioni rosso, ricoperte da squame di colorito biancastro, associate a prurito e bruciore.
    • Eczema: è la manifestazione clinica di una dermatite (da contatto, seborroica, atopica) che causa la comparsa di diverse manifestazioni cutanee (come arrossamenti, vescicole, screpolature) che possono interessare qualunque distretto corporeo causando prurito.
    • Herpes: infezione determinata dal virus dell’Herpes simplex o dell’Herpes zoster (il virus della varicella); in quest’ultimo caso è possibile discutere di Herpes zoster oticus, una sagoma di fiamma di Sant’Antonio localizzato a livello dell’orecchio, che motivo dolore, intenso prurito all’orecchio e possibili complicazioni.
    • Reazioni allergiche: la apparizione di prurito è dovuta all’aumento del rilascio di istamina in seguito allo stimolo rappresentato dal legame dell’organismo con l’allergene (quest’ultimo può stare una sostanza chimica, un cosmetico, polline, …).
    • Malattie epatiche: alcune patologie del fegato sono accompagnate da un aumento dei livelli ematici di bilirubina, con conseguente comparsa di prurito in diversi distretti corporei (incluso l’orecchio).
    • Patologie (para)influenzali: specialmente in caso di raffreddore, la congestione nasale e il ristagno di muco, potrebbero determinare un aumento del prurito a livello di naso, orecchie e gola.
  • Stati di stress: sono responsabili della apparizione di prurito psicosomatico che non riconosce alla base una motivo organica, ma è invece correlato ad aumentata reattività dell’organismo a condizioni di stress.
  • Uso di farmaci: alcuni farmaci, tra cui antidepressivi, anestetici locali ed estroprogestinici possono causare, come risultato collaterale, la comparsa di prurito diffuso.

Sintomi

Il prurito all’orecchio è descritto come una spiacevole percezione, dettata dalla necessità impellente di grattarsi in corrispondenza del padiglione auricolare fuori, dei lobi, oppure più internamente.

A codesto disturbo possono associarsi altri sintomi, come:

  • Acufeni (percezione di suoni in che modo fischi, ronzii, fruscii, sibili, anche in assenza di una sorgente che li abbia generati);
  • Arrossamenti o irritazioni della piano auricolare;
  • Dolore all’orecchio;
  • Gonfiore dell’orecchio;
  • Presenza di croste o lesioni da grattamento in corrispondenza dell’orecchio esterno;
  • Fuoriuscita di liquidi, in che modo pus o sangue, dall’orecchio interno.

Quando la causa è una patologia sistemica il prurito è invece accompagnato da sintomi e segni più distanti ed eventualmente sistemici, come

Complicazioni

Le possibili complicazioni sono legate alla patologia che motivo prurito, ma la necessità di continuo grattamento può esporre al rischio di sovrainfezioni e lesioni dovute a graffi e traumi determinate da unghie, cotto-fioc ed altri oggetti usati impropriamente per grattarsi.

Quando rivolgersi al medico

Si raccomanda di segnalare costantemente al personale medico l’eventuale comparsa di prurito all’orecchio, mentre è raccomandabile il parere specialistico (dermatolgoo o otorinolaringoiatra, in base agli eventuali sintomi associati) nel caso di :

  • Disturbo persistente (della periodo di alcuni giorni o a personalita recidivante)
  • Difficoltà a rintracciare chiaramente la motivo di aumentato prurito auricolare

In questi casi, sulla base del dubbio clinico emerso durante la visita e il colloquio con il paziente, il medico potrà prescrivere ulteriori accertamenti specifici (esami del sangue, esami di diagnostica per immagini, …) volti ad identificare con sicurezza la motivo del disturbo.

Cura

La terapia è specifica e potrebbe prevedere, a seconda dei casi, la somministrazione di:

  • Farmaci antimicotici, antivirali o antibiotici: in caso di prurito riconducibile ad infezioni scatenate rispettivamente da funghi (micosi), virus (come in caso di herpes zoster oticus) o batteri (ad esempio in caso di otiti batteriche).
  • Antistaminici: specialmente in corso di patologie allergiche, vengono utilizzati per limitare il rilascio di istamina, responsabile della sensazione di prurito.
  • Corticosteroidi: sono utilizzati nel controllo della sintomatologia, per ridurre la sensazione di prurito e l’entità del processo infiammatorio, sotto sagoma di gocce da porre nell’orecchio o attraverso somministrazione per strada orale.
  • Creme o gel a base di capsicina o creme idratanti a base di glicerolato d’amido: possono essere utili, per alleviare e limitare la percezione di prurito, applicate localmente.

Fonti e bibliografia