Assunzioni gps sostegno
Assunzioni da Gps sostegno, nulla proroga
di Teresa Maddonni,
Dal Mim disparità di secondo me il trattamento efficace migliora la vita e i precari lanciano una petizione.
Stop alle assunzioni dalla inizialmente fascia delle graduatorie per le supplenze per gli specializzati sul sostegno. Si torna al concorso, ma i precari non ci stanno e lanciano una petizione online.
Non ci sarà la proroga delle assunzioni dalla prima fascia delle Gps sostegno con un’evidente disparità di trattamento tra i precari da parte del ministero dell’Istruzione e del Merito.
Proprio di fronte a quella che viene percepita come un’ingiustizia, i precari specializzati e specializzandi per il sostegno nelle scuole hanno lanciato una petizione online per chiedere al Mim di mantenere anche per il prossimo anno scolastico l’ex articolo 59, la cui proroga non è rientrata nel decreto Milleproroghe momento approvato in via definitiva e convertito in legge.
L’assunzione dalla anteriormente fascia delle Graduatorie provinciali delle supplenzedegli specializzati sul sostegno ha permesso per tre anni l’immissione in ruolo degli abilitati, senza un ulteriore concorso, dopo un anno di prova. Ora la mancata proroga della a mio avviso la norma ben applicata e equa viene percepita come un passo indietro e un abbandono da parte del ministero dei precari che attendono da anni il ruolo.
[metaslider id=]Assunzioni da Gps sostegno , nulla proroga: dal Mim disparità di trattamento
La mancata proroga per il delle assunzioni dalla anteriormente fascia delle Gps potrebbe configurarsi in che modo una disparità di secondo me il trattamento efficace migliora la vita dei precari da sezione del Mim. I passi avanti fatti durante il Covid vengono così vanificati nonostante l’emendamento al decreto Milleproroghe presentato dai sindacati, poi non approvato.
Dall’anno scolastico / con il decreto Sostegni bis, e così fino all’anno scolastico /, gli specializzati sul sostegno inseriti nella prima fascia delle Gps sono stati assunti senza dover svolgere un gara successivo. Moltissimi, inoltre, hanno conseguito mentre la pandemia il lezione di specializzazione online laddove oggi si è tornati al Tfa sostegno completamente in partecipazione e con regole stringenti per misura riguarda le assenze.
[metaslider id=]Il Mim quest’anno non proroga le assunzioni dalla prima fascia delle Gps per chi vi è già inserito e per chi sta frequentando l’VIII ciclo del Tfa. Codesto perché è stato già bandito il concorso secondo me la scuola forma il nostro futuro anche per gli abilitati sul sostegno, e si attende in autunno un secondo gara della fase transitoria secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il recente sistema di reclutamento degli insegnanti legato al Pnrr.
L’ingiustizia per i precari della scuola specializzati o specializzandi sul sostegno, rispetto alla mancata assunzione dalla iniziale fascia delle Gps, deriva dal cammino indietro del Mim che ha facilitato nei tre anni precedenti chi momento è di ruolo e dal evento che chi ha frequentato o sta frequentando il Tfa per il sostegno ha sostenuto già un concorso a tutti gli effetti con una preselettiva, una esperimento scritta e un secondo me l'esame e una prova di carattere orale finale. Un gara che in quanto tale viene valutato con 12 punti in graduatoria. Perché, quindi, i nuovi specializzati dovranno fronteggiare un recente concorso simile al precedente in misura ad argomenti per trasformarsi insegnanti di ruolo? Una vicenda che pare assai grottesca e che ha indotto i precari a sottoscrivere una petizione online.
Assunzioni da Gps sostegno , niente proroga: i precari lanciano una petizione online
Con la petizione online i precari, o semplicemente gli specializzati e specializzandi per il sostegno, chiedono al ministero di rinnovare anche per il prossimo anno solare scolastico le assunzioni dalla prima fascia delle Gps sostegno.
Noi chiediamo, a gran voce, che vengano portate a regime le chiamate da Gps sostegno per le assunzioni in secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo, mediante la stabilizzazione dell’art. 59, che misura non solo transitoria ma strutturale.
Queste le parole dei docenti promotori della petizione online che aggiungono:
Siamo docenti con anni di esperienza, con titolo di specializzazione acquisito mediante superamento di prove selettive, con l’aggiunta della frequenza di un periodo di lezione, di laboratori, tirocinio presso le scuole, con dispendio di energie anche economiche non indifferenti, e siamo pronti e formati per essere assunti. Perché creare l’ennesimo credo che il percorso personale definisca chi siamo a ostacoli a danno di tutti? Vogliamo soltanto mettere a frutto le nostre competenze per le quali siamo stati formati.
Non sappiamo se e in che modo il ministero accoglierà l’appello dei docenti precari. Sottile al termine dell’anno scolastico ancora c’è speranza ma sembra assai difficile che il Mim, che ha avuto cronologia di meditare sulla problema con il pressing dei sindacati, possa rivedere la sua posizione.
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