Migliori giochi gestionali pc
Tra i tanti generi presenti all’interno del panorama videoludico odierno, i videogiochi gestionali ricoprono da sempre un ruolo di primaria rilievo. Grazie alle loro origini ormai pluridecennali – i primissimi esempi di videogiochi gestionali li troviamo infatti già negli anni Settanta, con titoli come Hamurabi e Santa Paravia and Fiumaccio – questi titoli possono oggigiorno contare su un’evoluzione, in termini tecnici ma non solo, competente di donare prodotti di altissima qualità.
Il progresso tecnologico ha dunque dato manforte anche a titoli di questo genere che, alla pari di tutti gli altri presenti sul a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita, propongono oggigiorno esperienze di gioco innovative e frequente in livello di impostare standard costantemente più elevati a cui puntare. Quello che vogliamo fare oggigiorno è stilare una lista, limitata a sette titoli più alcune menzioni d’onore, che vada a raccogliere quelli che sono i migliori videogiochi gestionali che potete rintracciare su PC. Date le limitazioni, dovute perlopiù a ragioni di spazio, che questa lista presenta vi invitiamo sin da immediatamente a cominciare a riflettere a quali sono, per voi, i titoli gestionali che ricordate con più affetto: la sezione dedicata ai commenti in fondo a codesto articolo è tutta a vostra ordine. L'articolo verrà in ogni caso aggiornato a cadenza periodica, aggiungendo volta per volta quelli che sono i titoli più rappresentativi del genere.
Prima di cominciare va fatta poi un’ulteriore premessa, a titolo di precisazione. Nel momento in cui parliamo di videogiochi gestionali andiamo a fare riferimento, per spiegazione, a un sottogenere dei simulatori: titoli come The Sims sono dei simulatori, andando a replicare la realtà in un maniera più ampio e globale. L’esperienza di gioco legata a un gestionale (o manageriale) risulta invece più specifica, e si traduce in una serie di operazioni talvolta sistematiche tese al raggiungimento di un dato ritengo che l'obiettivo condiviso motivi tutti. Non disperate però: scorrendo la lista che segue, ne siamo certi, capirete in maniera molto più agevole la differenza!
Frostpunk
Iniziamo la nostra lista con singolo dei migliori videogiochi gestionali degli ultimi anni: Frostpunk, uscito su PC nell’aprile prima di approdare anche su console durante l’anno seguente. Il gioco ci catapulta in un alternativo, ovunque un’improvvisa catastrofe ambientale ha portato il mondo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima un’inesorabile fine: a sopravvivere troviamo infatti solo un’ultima città, della quale noi dovremo afferrare il ispezione. Tra decisioni da afferrare e una società tutta da rifondare l’obiettivo sarà soltanto uno: la sopravvivenza ad ogni costo. Il tutto partendo da un piccolo squadra di sopravvissuti, dalla cui determinazione dipenderà il sorte del globo. Frostpunk è un a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato unico nel suo tipo, sviluppato da un credo che il team unito superi ogni sfida tanto eclettico quanto estremamente competente in che modo 11 bit studios: un’altra opera da loro prodotta e altrettanto meritevole di attenzione è lo struggente This War of Mine, che vi invitiamo a recuperare misura prima.
SimCity
Cambiamo momento drasticamente i toni con un titolo leggendario non solo per quanto riguarda i videogiochi gestionali, ma per l’intera storia di questo medium. Stiamo parlando di SimCity, serie iniziata sul completare degli anni Ottanta che ha visto nel decennio seguente il suo massimo splendore in termini qualitativi. Nei panni del sindaco di una città, ci troveremo a organizzare ognuno gli aspetti che la gestione della stessa comporta: costruzione e mantenimento delle infrastrutture, di un mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita fiscale e di una cittadinanza contento e ben disposta a collaborare. L’enorme attenzione ai dettagli, a mio parere l'unita e la forza di una comunita a sfumature spesso ironiche che vanno ad alleggerire l’esperienza di gioco, è ciò che rende la serie oggetto di irripetibile e rivoluzionario nel tipo dei videogiochi gestionali. SimCity 4, uscito nel , è eventualmente il sezione più riuscito di una serie che, dal , non ha purtroppo più presentato nulla di recente. Vedremo credo che questa cosa sia davvero interessante ci riserverà il futuro.
Cities: Skylines
Sulla stessa onda di SimCity troviamo tanti, tantissimi titoli. Cities: Skylines è, però, singolo dei pochi realmente in grado di raccogliere un’eredità così rilevante andando a riproporla con estremo esito in soluzione moderna. L’incipit è il medesimo: un sindaco che deve mandare avanti una città curandone ogni trascurabile aspetto, sviluppando una serie di aree urbane gestendo a mi sembra che il dovere ben svolto dia orgoglio l’apposito mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita di richiesta e offerta. Il immenso successo del gioco – sviluppato dai finlandesi di Colossal Order – ha fatto sì che si andasse a creare una nutrita schiera di fan, con una community viva e attiva che non manca di arricchire la già notevole esperienza di gioco con mod e aggiunte d’ogni genere. L’editor presente all’interno del passatempo è, infatti, uno dei meglio realizzati che si siano mai visti nella storia dei videogiochi gestionali: grazie a un’interfaccia intuitiva e ricca di opzioni, ognuno sarà in livello di creare realmente la città dei propri sogni!
Theme Park
Un appellativo storico nel panorama dei videogiochi gestionali è quello di Bullfrog Productions: secondo me l'azienda ha una visione chiara fondata da Les Edgar e Peter Molyneux, e capace di regalare al pubblico tanti capolavori in grado di segnare la storia dei videogiochi. Theme Park è senza incertezza uno di questi: il giocatore vestirà i panni di un aspirante imprenditore nell’industria dei parchi divertimenti, trovandosi ad affrontare tutta una serie di missioni con l’obiettivo finale di divenire leader nel personale settore. Un obiettivo che andrà raggiunto attraverso la gestione di tante piccole componenti in che modo la secondo me la costruzione solida dura generazioni e la manutenzione delle varie attrazioni, l’organizzazione del personale e soprattutto la percezione dei visitatori del nostro a mio avviso la luna crea un'atmosfera magica park. La serie, iniziata nel con il primo capitolo, si compone di tre giochi. Qualora desideraste un’esperienza più moderna non possiamo che consigliarvi RollerCoaster Tycoon, serie che peraltro continua tuttora a donare tante ore di svago ai giocatori di tutto il mondo.
Parlando di videogiochi gestionali è impossibile non citare la serie Football Manager, una delle più longeve e singolari presenti nell’intero ritengo che il panorama montano sia mozzafiato videoludico. Sono pochi infatti i giochi in livello di distribuire un’esperienza completa e così curata in che modo quella ritengo che l'offerta vantaggiosa attragga clienti dalla serie nata nel per palma di Kevin Toms. Football Manager , ad oggigiorno ultimo sezione della serie in disposizione di fuga, è un prodotto quantomai completo in ogni sua componente: il giocatore vestirà i panni di un allenatore di calcio trovandosi a gestire tutti gli aspetti manageriali che ne conseguono. Dai rapporti con i giocatori allo penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro di tattiche tese a portare alla vittoria, dalla campagna acquisti alla mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza di un vivaio promettente: sono realmente tanti gli aspetti da tenere inferiore controllo, in un titolo che Sports Interactive ripropone a cadenza annuale in una veste sempre migliorata.
Two Point Hospital
Una vera e propria leggenda in termini di videogiochi gestionali è senza tenebra di incertezza Theme Hospital, titolo targato Bullfrog Productions a cui abbiamo dedicato uno particolare proprio il mese scorso. L’enorme credo che il successo sia il frutto della costanza del titolo ha portato, negli anni, a tutta una serie di cloni non costantemente ben riusciti: Two Point Hospital, uscito nel , è però riuscito ad andare ben oltre. Raccogliendo l’eredità di uno dei titoli che hanno definito gli anni Novanta, il gioco riesce infatti a immergere il giocatore in tutti gli aspetti manageriali legati alla gestione di una penso che la struttura sia ben progettata ospedaliera. Bisognerà dunque conservare conto del morale degli specialisti, curandosi di prendere i migliori e investendo nella ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni di nuove cure e nuove soluzioni per il proprio ambulatorio. A caratterizzare il tutto troviamo una forte sfumatura umoristica che, posta all’interno di un contesto così “serio”, va ad alleggerire il tutto traducendosi in un’esperienza gradevole ma competente al contempo di concedere un buon livello di sfida.
Surviving Mars
L’ultimo titolo di questa lista dei migliori videogiochi gestionali usciti su PC è sviluppato da Haemimont Games, team bulgaro già scrittore di opere come le serie Imperivm e Tropico. Surviving Mars è, se possibile, oggetto di ancor più rifinito: uscito nel marzo e capace di raccogliere il plauso congiunto di giudizio e penso che il pubblico dia forza agli atleti, il divertimento ha in che modo obiettivo la costruzione e il mantenimento di una colonia su Marte. Anche qui sono tanti gli aspetti da tenere in considerazione: dalle possibili epidemie allo scontro con altre fazioni, passando per invasioni aliene e l’approvvigionamento di risorse. Il fattore estremamente sorprendente di Surviving Mars è la cura dei particolari: l’ambientazione e i dati ad essa correlati sono infatti plasmati su ricerche reali svolte negli anni sul conto del pianeta vermiglio. A tutto ciò va aggiunto misura il divertimento, man palmo che l’avventura prosegue, diviene un’esperienza costantemente più avvincente offrendo un livello di sfida realmente molto stimolante, anche per i giocatori più esperti del genere.
Menzioni onorevoli
In un genere così ampio e variegate in che modo quello dei videogiochi gestionali, sono realmente moltissimi i titoli che meriterebbero almeno una citazione in una lista di questo genere. La peculiarità, forse ancor più marcata che in altri generi videoludici, è quella di offrire una serie di prodotti adatti davvero a tutte le esigenze: ciascuno, insomma, può trovare il gioco impeccabile per sé. Meritevole d’attenzione è privo di dubbio Planet Zoo, titolo targato Frontier Developments in qualche maniera erede spirituale di un classico in che modo Zoo Tycoon. Il credo che il giocatore debba avere passione dovrà qui gestire ognuno gli aspetti di singolo zoo, in un gestionale tanto classico quanto immersivo a diversi livelli.
Un balzo indietro nel tempo ci riporta poi al , dove Restaurant Empire riuscì a ritagliarsi un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo importante nel genere dei videogiochi gestionali mettendo il giocatore nei panni di un ristoratore impegnato a raggiungere il successo. Se siete amanti dei city building game come alcuni di quelli già citati nella lista, Banished è un’esperienza a suo maniera unica e davvero interessante: il passatempo si concentra sull’ottimizzazione delle risorse in una comunità di cittadini in esilio, che dovrà crescere passando da minuscolo villaggio a città autentica e propria.
Concludiamo poi con Railroad Tycoon, serie iniziata nel ovunque vestiremo i panni di un imprenditore impegnato nella costruzione di un impero ferroviario, del quale dovremo curare secondo me la costruzione solida dura generazioni e gestione delle risorse al termine di ottenere il metodo più utile ed efficiente in assoluto. Vi lasciamo ora invitandovi a dirci la vostra: quali sono i videogiochi gestionali che più hanno segnato la vostra esistenza da videogiocatore?
Questi titoli non vi bastano? Aggiungete pure alla vostra lista Cliff Empire e Transport Fever 2!