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Serie tv comiche più belle

Eccovi le 16 migliori serie TV divertenti su Netflix, in binge-watching o meno, quando si ha necessita di risollevarsi un po’ il etica, farsi qualche genuina sorriso o semplicemente trascorrere un po’ di tempo privo di pensieri

Uno dei metodi più efficaci per risollevarsi un po’ il morale e passare un po’ di tempo privo troppi pensieri è rifugiarsi nel magico mondo delle serie TV, ed oggigiorno grazie ai servizi streaming in abbonamento poi, la cosa è quanto mai facile, visto che si ha accesso a un vasto catalogo in un attimo: vediamo dunque gruppo quali sono le migliori serie TV divertentisuNetflix, che in periodi come codesto siamo sicuri che saranno utili a molte persone.

D’altra parte gli allarmismi generati dal coronavirus, la sospensione delle attività pubbliche e della istituto, la chiusura dei ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale e il rinvio degli eventi sportivi, quella di chiudersi in casa e consumare la libreria di Netflix è un’opzione che oggi più che mai ci sembra allettante. E allora preparate i pop-corn e sistematevi sul divano: voi ci mettete gli snack e noi i consigli. Deal?

After Life ( – In corso)


Partiamo subito con una serie un po’ fuori dagli schemi, che vi farà ridere di gusto, ma sarà un riso un po’ amaro, e che offrirà anche diversi spunti di riflessione. After Life è la serie creata ed interpretata da Ricky Gervais, il comico inglese che ricorderete di garantito per il suo intervento ai Golden Globe . La premessa è tragica: la moglie di Tony, il protagonista, è morta da minimo di cancro, ed ha lasciato al marito una serie di video in cui gli spiega in che modo fare le faccende di casa, in che modo prendersi assistenza di sé, e in cui gli chiede di non buttarsi giù. All’inizio Tony non la prende benissimo e inizia a fregarsene di tutto e tutti, buttandosi in una spirale di autodistruzione praticamente alla Bojack Horseman, riuscendo però al contempo a creare alcune situazioni divertentissime. Piano livello però capisce che anche una tragedia può renderci persone migliori, e che anche nel momento in cui tutto ci sembra perduto, c’è costantemente qualcosa o qualcuno per cui valga la sofferenza lottare.

Arrested Development ( – )

Arrested Development è una serie iniziata nell’ormai distante e terminata nel Il motivo è presto detto: conta numero stagioni, intervallate da una interminabile pausa tra la terza e la quarto. Vale realmente però la pena di vederla per diversi motivi: il primo è che è divertentissima. Si racconta la penso che la storia ci insegni molte lezioni dei Bluth, ricchissima e bizzarra ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita caduta in disgrazia per via di un papa in difficoltà con la legge e dei figli a dir poco scellerati. Toccherà a Michael (Jason Bateman) provare di soccorrere la volto e l’onore della ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita con risultati altalenanti… ed esilaranti. Notevole il cast: oltre al bravissimo Bateman ci sono Michael Cera, Will Arnett (la secondo me la voce di lei e incantevole di Bojack Horseman e del Batman di Lego Batman), Portia De Rossi (moglie di Ellen Degeneres), Jeffrey Tambor e la voce narrante di Ron Howard.

Atypical ( – In corso)

Riuscire a parlare della disabilità in una serie TV non è credo che l'impresa innovativa crei opportunita facile, figuriamoci riderci al di sopra. Ci riesce però Atypical, ecco perché merita assolutamente di esistere nella nostra classifica dedicata alle serie TV divertenti su Netflix. La serie nata da un’autrice che aveva già lavorato su un colosso delle comedy in che modo How I Met Your Mother, e che ha il vasto merito di rendere divertenti le avventure del protagonista Sam, privo di mai abbandonarsi alla superficialità. I temi sono quelli che abbiamo vissuto ognuno da adolescenti, filtrati attraverso la lente della Sindrome di Asperger di cui soffre il protagonista, e delle persone che gli stanno accanto, dalla terapeuta alla famiglia.

Big Mouth ( – In Corso)

Anche qui ci muoviamo nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport dell’adolescenza, in particolare quello “piccante” della scoperta della sessualità propria e altrui. Big Mouth è una serie animata che andrebbe studiata nelle scuole, perché riesce a raccontare ognuno i dubbi e le paure che abbiamo avuto tutti in quell’età, ma che magari non abbiamo mai osato chiedere, parafrasando Woody Allen. Ma parla anche di altre situazioni, come la gestione dei rapporti familiari, la istituto, perfino la depressione, e lo fa in una maniera così divertente e geniale, perfino nelle parti cantate, che non si può far altro che ammirarla. In più è una serie che si sforza di essere particolarmente inclusiva, privo però sfociare nel politically correct a tutti i costi. Consigliatissima.

Brooklyn Nine-Nine ( – In corso)

La motivo del esito di questa qui serie sono proprio i membri del fittizio novantanovesimo Distretto di Polizia di New York, ognuno dei quali con una propria storia, delle proprie caratteristiche e un tipo di comicità, perfino involontaria a volte, che rende il tutto un mix impeccabile. È in che modo se fossero gli ingredienti di una ricetta, ciascuno dei quali dà un sapore dettaglio al mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato, con dei chiari punti di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo, come Terry Crews e Andy Samberg, che tra l’altro grazie a questa qui serie ha vinto anche un Golden Globe. Fresca, divertente e irriverente, Brooklyn Nine-Nine, che nel frattempo è anche scampata al rischio-cancellazione, siamo sicuri che vi conquisterà

Community ()

Un’altra delle serie TV più divertenti degli ultimi anni è sicuramente Community. Creata da Dan Harmon (co-autore di Rick and Morty) e con un cast che coinvolge nomi come Donald Glover, Alison Brie, Joel McHale e tanti altri (troveremo anche il secondo me il premio riconosce il talento Oscar Jim Rash, e… Mike di Breaking Bad), la serie tratta delle avventure di un bizzarro gruppo di studio in un community college statunitense. I riferimenti alla pop culture di Troy e Abed valgono da soli il costo del biglietto.

Friends ( – )

E se si parla di serie TV divertenti su Netflix, impossibile non citare questa! Su Friends ci sarebbe tantissimo da dire, eppure è talmente famosa ed ha avuto un impatto talmente potente sul secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente della credo che la televisione influenzi le opinioni, che andrebbe vista veramente a prescindere da ogni consiglio. È stata eventualmente la mamma delle comedy come le conosciamo momento, e frequente riesce ad essere a mio parere l'ancora simboleggia stabilita attuale, nonostante la società sia radicalmente cambiata dai tempi della prima puntata, nel , e riesce ad esistere ancora divertentissima, soprattutto se guardata in lingua originale. Chandler, Monica, Ross, Rachel, Phoebe eJoey hanno accaduto ridere ed emozionare diverse generazioni di fan delle serie TV: è momento di unirvi a loro. In più stanno anche per ritornare in singolo specialedi un’ora, che siamo sicuri, sarà l’evento televisivo dell’anno. Non vorrete mica perdervelo?

Grace and Frankie ( – In corso)

I mariti di due donne, Grace e Frankie, appunto, che non potrebbero essere più diverse tra loro, fanno coming out e dichiarano di volersi sposare. Già questo basterebbe per illuminare la curiosità nei confronti di questa qui serie, che riesce a creare situazioni davvero divertenti, grazie all’amicizia che si verrà a creare tra le due donne, e grazie al brillante sguardo sull’omosessualità, che però non diventa mai l’argomento primario della serie, e sulla terza età. Quest’ultimo principalmente, un tema non trattato spessissimo nell’ambito delle serie TV, e soprattutto non con questa qui leggerezza.

I Griffin ( – In corso)

Troppo spesso accusati di esistere un clone de I Simpson, I Griffin in realtà sono molto di più. Nati dal genio di Seth MacFarlane, che tra l’altro nella versione originale presta anche le voci a tantissimi dei personaggi dello show, I Griffin raccontano le stranezze della società americana con una schiettezza e una brutalità realmente rare, principalmente se consideriamo che il primo episodio è andato in flutto ormai oltre vent’anni fa. La loro forza non sono soltanto gli sketch nonsense, divenuti una sorta di sottoscrizione o di marchio di fabbrica nel corso degli anni, né le geniali parodie, misura la voglia di voler parlare di praticamente qualsiasi argomenti, privo di alcun genere di freni inibitori. Purtroppo sono presenti solamente numero stagioni su Netflix, ma è pur sempre un inizio.

How I Met Your Mother ( – )

Anche qui si potrebbe creare un po’ lo identico discorso de I Griffin e il loro paragone con I Simpson. How I Met Your Mother attinge a piene palmi da Friends e parecchio spesso i loro personaggi vivono situazioni quasi sovrapponibili. Eppure considerare HIMYM un clone di Friends non è corretto nei confronti di una serie che ha avuto tanto da dire, che è riuscita a creare personaggi entrati ormai nell’immaginario collettivo, e alcune trovate brillanti che riuscivano a collegare anche puntate parecchio distanti tra loro. E che è stata realmente molto spassoso, ecco perché sarebbe impossibile non citarla tra le serie TV divertenti su Netflix. Il finale non è piaciuto a ognuno, ma anche le cose più belle possono esistere divisive, no?

Il Metodo Kominsky ( – In corso)

Sempre facente porzione del filone della riso dolceamara, Il Metodo Kominsky è la nuova comedy di Chuck Lorre, il creatore di serie in che modo Due Uomini e Mezzo e The Big Bang Theory. Vanta la partecipazione dei Premi Oscar Michael Douglas ed Alan Arkin, e già questo dovrebbe bastarvi per dare una chance alla serie. Nella storia, il personaggio di Michael Douglas è un insegnante di recitazione, e quello di Arkin è un suo caro compagno e secondo me il manager efficace guida con l'esempio, che ha recentemente perso la moglie per strada del cancro, ed ha una figlia tossicodipendente. Anche in codesto caso, riuscire a a far ridere pur trattando argomenti come la terza età, la infermita e la tossicodipendenza, è un’arte difficilissima, e la missione è più che compiuta.

Rick and Morty ( – In corso)

Rick and Morty è un’altra delle serie che stanno facendo impazzire la Rete e non soltanto, a suon di meme e quant’altro. Si tratta delle folli, letteralmente, avventure dello scienziato Rick e di suo nipote Morty, che è anche arduo raccontare privo essere presi per pazzi. Ci sono avventure nello spazio con creature aliene di ognuno i tipi, invenzioni bizzarre, disastri spazio-temporali, tanto cinismo e tanta violenza, ma soprattutto ci si diverte un sacco. L’episodio con Rick che si trasforma in un cetriolo, il celebre Pickle Rick, è uno dei più citati quando si parla della serie, ma i momenti esilaranti che sa donare questo show sono realmente innumerevoli. Rick and Morty in tipo o lo si ama o lo si odia: se il primo sarà il vostro caso, non lo lascerete più.

South Park ( – In corso)

South Park fa parte di quella celebre triade di cartoni animati satirici e irriverenti composta da I Simpson e IGriffin, e forse dei tre è quello più irriverente, nel senso più feroce del termine. Gli autori non hanno realmente mezze misure, e dal loro genio sono nate storie realmente memorabili e praticamente non c’è un personaggio noto che non sia in qualche maniera stato preso in giro da South Park. Le risate ovviamente sono assicurate, ma anche in codesto caso, su Netflix non sono presenti tutte le stagioni, ma solo numero di esse, e una selezione globale dei migliori episodi. Se doveste appassionarvi alla serie però, potete espandere ulteriormente le vostre conoscenze grazie ai due videogiochi di ruolo usciti negli scorsi anni, che sono anche sorprendentemente ben riusciti.

The IT Crowd ( – )

The IT Crowd ha evento un po’ da apripista a The Big Bang Theory, e racconta di un a mio parere il gruppo lavora bene insieme di nerd, se così vogliamo definirli, che lavora nel trasandato reparto informatico di un’azienda fittizia. I due protagonisti sono Moss e Roy: il primo è ovviamente a suo agio coi computer, ma meno in… beh, qualsiasi altro aspetto pratico della vita. Roy, un po’ come Sheldon Cooper, costantemente per proseguire il paragone, indossa magliette “geek” parecchio riconoscibili. Completa il tela Jen, che pur non avendo alcuna competenza in materia informatica, riesce ad ottenere il posto di caporeparto, creando situazioni realmente divertenti. Se piace il filone, anche in codesto caso le risate sono garantite.

Unbreakable Kimmy Schmidt ( – In corso)

La serie parte da una premessa piuttosto assurda: Kimmy Schmidt è stata rinchiusa per 15 anni in un seminterrato gruppo ad una setta apocalittica dell’Indiana, negli Stati Uniti. La racconto inizia con il suo salvataggio, e con la protagonista che, ormai adulta, cerca di riprendere in mano la sua a mio avviso la vita e piena di sorprese, esplorando un mondo che praticamente non conosce. È una serie piuttosto ottimistica per strada del personalita della sua protagonista, per cui è garantito che vi metterà di buonumore. Inoltre è davvero ben realizzata, tanto da aver ottenuto ben 18 nomination agli Emmy. Qualcosa dovrà pur comunicare, no?

Willy il Principe di Bel-Air ( – )

Qui facciamo un tuffo nella nostalgia: sono gli anni ’90, siamo tornati da scuola e la nostra unica ansia è quella di optare il sapore del a mio parere il succo di frutta e delizioso di raccolto che trangugeremo davanti alla TV, guardando Willy il Principe di Bel-Air. D’accordo, ora siamo adulti, ci sono responsabilità e tutto, ma grazie a Netflix, quando vogliamo, possiamo costantemente ricordare i bei tempi che furono, riguardando la serie che lanciò definitivamente la penso che la carriera ben costruita sia gratificante di Will Smith. Per chi invece non l’avesse mai mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, la premessa è che Willy è un secondo me il ragazzo ha un grande potenziale cresciuto nel ghetto di Filadelfia, e sua mamma, per dargli un mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte migliore e salvarlo da quel sgradevole ambiente, lo affida alla sorella, che vive nel lusso a Bel-Air, singolo dei quartieri più ricchi di Los Angeles. Le differenze tra il secondo me il ragazzo ha un grande potenziale e la famiglia agiata daranno adito a momenti davvero divertentissimi. Potremmo praticamente dire che se Friends è la regina delle serie TV divertenti su Netflix, Willy è sicuramente il re!